Dal 2008 vi è un progetto per costruire un
santuario. I fedeli attendono la
costruzione di una Chiesa dedicata a San Benito da più di otto anni.
San Benedetto da San Fratello è sinonimo
di festa, devozione e di religione per gli abitanti di Cabimas. Ce ne
accorgiamo nel mese di dicembre, in occasione dei festeggiamenti che tutto il
Venezuela gli attribuisce.
In meno di due decenni questa celebrazione si è
diffusa in tutte le parrocchie della città di Cabimas, centro principale della
festa, con lo svolgimento di almeno tre processioni per una distanza di oltre
12 km ciascuna.
In meno di 10 anni i devoti hanno costruito
quattro monumenti in onore a San Benito in quattro delle nove parrocchie della
città in segno di amore e di promesse al Santo, ma soprattutto per avere un
piccolo spazio per la venerazione.
La festa di San Benito a Cabimas è una
delle più grandi e assistite celebrazioni religiose, ma la comunità venezuelana
non ha ancora una Chiesa dedicata a San Benedetto. Questo problema è stato
sollevato da parte dei fedeli, devoti e autorità religiose più di cinque anni
fa, che in modi e in tempi diversi hanno espresso la necessità di avere un
luogo dove poter adorare il Santo Nero.
Jorge Pérez Duno, parroco e organizzatore
del festival di San Benedetto, ha detto che nel 2008 è stata richiesta la
costruzione di un tempio dedicato al Santo. Il progetto è stato
recentemente citato da Felix Bracho, sindaco di Cabimas.
Da allora in attesa di un incontro con le
autorità locali, il progetto prevede la costruzione di uno spazio per inserire
una delle tre immagini di San Benedetto il Moro, attualmente venerate nella
Cattedrale di Cabimas.
Inoltre al desiderio di costruire una
Chiesa dedicata interamente a San Benedetto, si affianca l'intenzione di rendere una
piccola stanza museo, dove poter conservare tutti gli oggetti votivi consegnati al
Santo.
Fonte: La Verdad. com
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