Si è svolta ieri la prima delle due processioni. Tra balli e suoni afro-americani, Cabimas ha reso onore al proprio compatrono San Benito.
Al suono dei
tamburi, a ritmo di danza e con l’allegria di liquori, rum e bevande alcoliche,
la popolazione di Cabimas, nello Stato di Zulia, in Venezuela, ha accolto il
proprio compatrono San Benito, nel giorno più importante dell’anno, in cui si celebrano
i festeggiamenti nel quartiere Ambrosio.
Ogni 27 dicembre e 6 gennaio, sulla
costa orientale del lago di Maracaibo, a Cabimas si festeggia San Benedetto il
Moro, tramite una danza collettiva, con tamburi, flauti e bandiere di Chimbángles (Gruppi che
suonano e ballano in mezzo alla folla). "AJE, AJE,
I AJE Benito AJE "è la prima canzone africana che si sente ai margini
della Cattedrale di Cabimas, dopo la Messa delle 7:30, presieduta da Aldo Giordano Nunzio Apostolico del
Venezuela, e concelebrata da parroco di Cabimas Jorge Pèrez Duno. 
Presenti
alla celebrazione Eucaristica Felix Bracho sindaco di Cabimas, Adelis Nava, membro del
Consiglio legislativo dello Stato di Zulia, Pedro Duarte, direttore generale
della Bolivia, Margarita Arias, first lady dello Stato di Zulia, e Mapy
Chávez, presidente della Casa Municipale.
Nello Stato di
Zulia, come in altri stati occidentali del Venezuela, si festeggia San Benito
tra dicembre e gennaio. A Bobures, Gibilterra, nel sud del lago di Maracaibo.
Ma è Cabimas
il centro principale dei festeggiamenti, dove anche quest’anno è stata
massiccia la presenza dei fedeli e devoti: donne, uomini e bambini si uniscono
in un rituale popolare. Quest’anno più di 250.000 persone hanno preso parte
alla prima delle due processioni. Tutti a ringraziare San Benedetto per i "miracoli
concessi", come la cura delle malattie, la protezione delle colture e la
prosperità economica, in una terra difficile, il Venezuela, dove regna la
povertà e la miseria.
Il corteo,
partito alle 14.00 (ora italiana) dalla cattedrale, ha attraversato la città per
raggiunge “La Missione”, nella
parrocchia di Ambrosio. Erano presenti 35 gruppi di Chimbángles, che per circa 12
ore hanno animato la festività, rendendo gloria a San Benito. Durante la
giornata di ieri non ci sono stati disordini, e tutto si è svolto regolarmente.
L'altra processione si svolgerà il 6 gennaio, percorrendo il
percorso inverso.
San Benedetto
in questo periodo è festeggiato anche a Trujillo, Mérida e Zulia.
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