Finalmente San Fratello avrà
nuovamente la Banda Musicale. Sarà stato il nome del Santo Protettore, sarà
stata la bravura e la volontà del maestro Andrea Marino, sarà stato l’impegno
dei ragazzi, sta di fatto che dopo quasi mezzo secolo, San Fratello potrà
nuovamente godere di un Corpo Bandistico.
Anticamente San Fratello
aveva una Banda Musicale di tutto
rispetto, la più grande della provincia di Messina. Era partecipe ai più grandi
eventi, e documenti storici testimoniano che la storica Banda di San Fratello
fu presente all’arrivo di Mussolini a Messina.
Da fine anni 60’, epoca in
cui risalgono le ultime foto, si è tentato varie volte di formare un corpo
musicale ma senza successo. Spesso si trovavano i componenti ma non c’erano i
presupposti per andare avanti con l’organizzazione, altre volte si iniziava il
corso di musica ma senza esiti positivi.
L’ultimo tentativo di formare
una banda risale al 2003 circa, con l’apertura di una scuola di musica, ma
ancora una volta, per vari motivi, senza l’esito sperato.
Nell’Aprile del 2010, da un
gruppo di giovani, parte l’iniziativa per la formazione della Banda Musicale. L’idea è venuta ai fratelli Marino,
maestri di musica della banda di Alcara Li Fusi, San Teodoro e Cesarò. La
direzione artistica è stata affidata al Prof. Andrea Marino Batà, laureato in
trombone presso il conservatorio di musica V. Bellini di Palermo.
Proprio a lui
va dato il merito di aver portato avanti questa iniziativa, con tutte le
difficoltà e fino ad oggi senza aver avuto dal Comune nessun rimborso spese.
Ed
è grazie a questa sua grande volontà che domenica 24 marzo, in occasione della
processione delle Palme, tornerà a suonare la Banda di San Fratello.
Il
maestro Marino sin dall’inizio, nonostante tutti i problemi avuti, ha espresso
il desiderio di far uscire i ragazzi già per le festività pasquali. Malgrado il
poco tempo avuto per preparare le marce, la banda uscirà anche grazie al
contributo dei musicanti esterni di Alcara Li Fusi e Cesarò.
Si
sta facendo il possibile per fare bella figura, ma soprattutto per riportare
alla luce la storica banda.
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