L'eremo della Mancusa, in località Partinico, vicino a Carini, ospitò San Benedetto all'età di vent'anni. Qui assieme a Girolamo Lanza, Benedetto si spostò per trovare un posto più tranquillo e vivere in solitudine e vita eremitica.
Ma la sua fama era già tale che accorrevano dalla Sicilia numerosi pellegrini bisognosi e non per avere un sostegno in Benedetto.
Uno dei miracoli di San Benedetto avviene
nella cittadina di Carini.
Benedetto, camminando con passo svelto tra la gente per paura di essere
scoperto e costretto nuovamente a fuggire, viene riconosciuto
e la voce giunge ad una popolana affetta di cancro ad seno.
L’ammalata, correndogli incontro, grida:
«Benedetto da Dio! Guarda la mia carne che va in cancrena.
– il petto nudo – Prega Dio per me! Fa un segno!».
Benedetto, inorridito e impietosito, non si sottrae,
traccia il segno di croce sulla mammella e fugge.
Non fuggirà più e non ci saranno vie impervie, dirupi o antri
che impediranno alla folla di raggiungere il “Santo Moro”
per chiedere guarigione ed aiuto.
Di seguito le foto dell'eremo ( Fonte: Amici di San Benedetto da San Fratello detto il Moro-compatrono di Palermo)
l'eremo si trova nel territorio di Carini, non di Partinico
RispondiEliminaChi sa dirci come arrivarci ?
RispondiEliminaDa Giardinello , località muntagnedda , strade impervie con 1 cancello di mattina sempre aperto .
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