San Benedetto da San Fratello detto il Moro: La Vita


San Benedetto da San Fratello - Uomo senza frontiere venerato in tutto il mondo"Comitato

Sito web a cura del "Comitato festeggiamenti San Benedetto il Moro" San Fratello (ME).

martedì 10 dicembre 2013

L'origine del nome "Benedetto"

Da "Benedetto il Moro", a "Benedetto da San Fratello" fino a "Benito de Palermo", tanti appellativi per indicare San Benedetto. 
Il termine Benedetto è il participio passato del verbo benedire, e significa beato, santo, sacro; Benedetto Colui che viene nel nome del Signore” (Lc 19,38).
Significa anche: colmo di ogni bene, come quando diciamo fertile la terra benedetta, e salubre un clima temperato.
Ricordiamo che la locuzione “benedire qualcuno” in latino classico significa: “parlare bene di qualcuno”, oppure semplicemente: “dire buone parole”.
Gli scrittori dell’età successiva, soprattutto cristiani, aggiungendo la lettera c al termine in accusativo (benedictionem) gli attribuiscono il significato quasi di “sacro augurio”.
A pag. 18 della storia del nostro santo, U. Castagna scrive: “Benedetto nomen, omen, dicevano i latini: dal nome l’augurio. Nel nome, diciamo noi, la predizione, la profezia, la storia di una vita”.
Il termine italiano Benedetto, con lo stesso significato, viene così tradotto in alcune lingue: Benoit (francese), Benito (spagnolo), Benedict(inglese), Benedikt (tedesco), 
Benedictus (latino).
Nella storia di oltre quattro secoli, il nostro santo ha ricevuto molti appellativi, tra i quali:
●   San Benedetto da San Fratello (con il riferimento alla località in cui nacque nel 1526);
●   San Benedetto di Palermo (per la città che lo acclamò patrono e Intercessore nel 1652);
●   San Benedetto il Moro (o il Negro, o il Nero) con riferimento al colore della pelle;
●   San Benedetto l’Etiope (perché così definito nella Bolla di canonizzazione di Pio VII nell’anno 1807);
●   San Benito da Palermo (per la devozione di cui il santo gode in America del Sud);
●   San Benedetto l’Africano (per essere stato il primo rappresentante del continente Africano ad essere inserito nel catalogo dei santi). In Africa, infatti il suo culto è molto diffuso e una Provincia dei Frati Minori dello Zaire l’ha scelto come titolare.
Benedetto visse 65 anni (1524 – 1589) suddividendo la sua esistenza in 3 periodi distinti:
Anni trascorsi
Ambienti
Anni del sec. XVI
21
Famiglia
1524 – 1545
17
Romitori
1545 – 1562
27
Convento
1562 – 1589





N. B.: per quanto riguarda alcuni appellativi, ricordiamo che i termini: 
●   Negro (appartiene alla razza caratterizzata da pelle scura, capelli lanosi, naso piatto, prognatismo spesso accentuato);
●   Nero (significa di colore bruno carico);
●   Moro (è indicativo della Mauritania, dell’Etiopia, dell’Africa in genere; oppure bruno di carnagione e di capelli. A volte olivastro).

Fonte:  CONGREGAZIONE SAN BENEDETTO IL MORO PALERMO

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